IL FUTURO DI ANTARES

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  • In questa fase di assoluta incertezza, chiediamo quali sono i progetti di Antares al direttore sportivo Massimo Staderoli.
    “ Occorre premettere che gran parte di quello che accadrà nei prossimi mesi non è dato saperlo. Non sappiamo se e quando si ricomincerà, né a quali condizioni, non sappiamo se le palestre saranno a disposizione delle Società.
    Tuttavia, abbiamo l’obbligo di immaginare un futuro, per essere pronti nell’eventuale ripresa dell’attività sportiva “.
    “ E quindi cosa sta facendo Antares in questo momento?”
    “ La Società è impegnata nel presente e nel futuro. Nel presente lo staff tecnico, guidato da Claudio Feyles, segue le ragazze in allenamenti online che hanno lo scopo di tenere impegnate le nostre atlete e di far loro sentire la presenza della Società. Ma anche la programmazione futura è importante. E dobbiamo ragionare nell’ottica dell’unico scenario che possiamo immaginare, ovvero una ripresa completa dell’attività federale”.
    “ In quest’ottica, come vi state muovendo?”
    “ Se le condizioni ce lo consentiranno, ripartiremo da dove siamo rimasti. Il nostro è un progetto pluriennale e quindi abbiamo innanzitutto confermato Claudio Feyles come Direttore Tecnico. Dopodiché, è nostra intenzione confermare le squadre e i tecnici che le seguiranno e questo in ogni caso. Indipendentemente da come si riprenderà, la nostra Area Tecnica è assolutamente confermata.
    Stiamo già contattando atlete da portare nella nostra Società, se ovviamente sarà possibile, atlete in grado di rinforzare ogni categoria, con un occhio particolare alla U17 ed alla U19, che anche quest’anno disputeranno la serie D e la serie B2. “
    “ Sembra un progetto ambizioso. Siete sicuri di poterlo realizzare?”
    “ Sicuri proprio no. Noi speriamo di poterlo realizzare, il ché è diverso.
    Sono troppe le variabili che in questo momento non possiamo prevedere. Siamo ancora in una fase acuta della pandemia, con centinaia di morti ogni giorno. L’obiettivo di tutti, in questo momento, è la salute della popolazione unita ad una ripresa delle attività economiche senza le quali non possiamo più restare. Abbiamo fiducia negli organi federali, che sappiamo essere al lavoro per trovare soluzioni.
    Ripeto, nell’ipotesi di una ripresa delle attività dobbiamo avere un programma, e lo stiamo mettendo in atto. In caso contrario, o nel caso di una ripresa molto diversa dallo scorso anno, Antares comunque ci sarà e tutti noi faremo quello che potremo, con chi ci sarà.’